Gino Rivieccio, un nome una
garanzia di risate intelligenti, battute ben costruite e “recitate” anche
quando nascono da barzellette, grande mestiere, garbo, eleganza e versatilità.
Il suo “Stiamo freschi”, andato in scena al Maschio Angioino di Napoli per la
rassegna Ridere 2014, ha lasciato ben soddisfatti i tanti spettatori accorsi.
Oltre ai canonici argomenti da monologhi di cabaret come la crisi, il confronto
tra i tempi andati e quelli attuali, trovano spazio Domenico Modugno (con
musica eseguita dal vivo dal maestro Mario Messina alla tastiera e da una
violinista), Salvatore Di Giacomo e le notevoli imitazioni di Eduardo De
Filippo e Pupella Maggio. Quello di Gino Rivieccio è uno sguardo acuto e malinconico
su quel passato che per molti versi, nel campo dello spettacolo come in quello
della vita quotidiana, era più semplice, genuino e intriso di valori
importanti. La seconda parte dello spettacolo è stata dedicata interamente a
Napoli, senza falsa retorica, ricordando al pubblico che “solo i popoli seri
sanno ridersi addosso, gli altri sono solo dei buffoni”. Grande qualità e divertimento, in compagnia di
un Rivieccio in grande forma.
Ridere 2014 prosegue con Lino D’Angiò
in “Da grande voglio fare il sindaco”, in scena domenica 31 agosto. A seguire,
lunedì 1 settembre, Francesco Paolantoni e Stefano Sarcinelli con “Basta!”,
spettacolo evento per celebrare i vent’anni della trasmissione radiofonica “A
tutti coloro”. Per info e acquisto biglietti consultare il sito www.teatrototo.it.
Cristiano Esposito