Lo spettacolo delle feste natalizie del teatro Totò di Napoli è “Signori si ride!”, di e con Giacomo Rizzo. Quattro sketch che intendono rendere omaggio all’avanspettacolo e alla rivista con il solo scopo di far ridere il pubblico, facendogli trascorrere un paio d’ore spensierate. In scena con Rizzo i bravi Carla Schiavone, Corrado Taranto, Ciro Ruoppo e Carmen Pommella. Le scenette comiche risalgono a diversi decenni fa, sono conosciute dai più e vengono rappresentate al giorno d’oggi perlopiù nei villaggi turistici: “La sonnambula”, “Il prezzo della colpa”, “Il braccialetto” e “Il dentista” (quest’ultima interpretata da Lino Banfi nel film del 1982 di Luciano Salce “Vieni avanti cretino”). I cambi di scena avvengono a vista dietro un sipario trasparente, effettuati dagli stessi attori che riempiono i vuoti con schermaglie verbali. Dominano i doppi sensi a sfondo sessuale e il gran mestiere di Giacomo Rizzo, che interpreta sempre l’amico che arriva in casa di una coppia e si ritrova suo malgrado invischiato in strambe situazioni. Nonostante la fragilità dei testi, l’attore napoletano trova sempre il modo di strappare la risata con un sapiente utilizzo delle intonazioni e di tempi comici perfetti, soprattutto nell’ultimo sketch che lo vede indiscusso protagonista e mattatore.
Le scene, volutamente essenziali per ricordare un certo tipo di spettacolo, sono di Massimiliano Pinto. I costumi di Maria Pennacchio, il disegno luci di Mario Esposito. Si ride abbondantemente, specie nel secondo atto, in maniera leggera e senza fronzoli, grazie alla capacità degli interpreti di tenere il ritmo sempre abbastanza alto.
Le scene, volutamente essenziali per ricordare un certo tipo di spettacolo, sono di Massimiliano Pinto. I costumi di Maria Pennacchio, il disegno luci di Mario Esposito. Si ride abbondantemente, specie nel secondo atto, in maniera leggera e senza fronzoli, grazie alla capacità degli interpreti di tenere il ritmo sempre abbastanza alto.
Cristiano Esposito
Nessun commento:
Posta un commento