
L'hotel Paradiso è un piccolo albergo di montagna gestito
con pugno di ferro dalla anziana capo-famiglia insieme al figlio che sogna il
vero amore e battaglia con la sorella nell'intento di conservare l'impronta
tradizionale dell'attività. A fare da contorno una cameriera cleptomane e un
cuoco con la passione di macellare qualsiasi creatura gli capiti per le mani.
Ad un tratto la vicenda si tinge di noir, con un cadavere e tutti gli strani
avvenimenti a catena che quest'ultimo mette in moto.

Una particolarissima miscela di gag slapstick e visive, una comicità necessariamente fisica, un giusto mix di poesia e malinconia nella quale lo spettatore viene facilmente coinvolto e portato ad adottare uno ad uno i personaggi che affollano l'albergo. "Hotel Paradiso", come ogni spettacolo targato Familie Flöz, è frutto di un processo creativo collettivo in cui ogni attore è anche autore (e tra loro vi sono musicisti, ballerini, registi, creatori di maschere, disegnatori luci, scenografi, costumisti e drammaturghi), senza un cast regolare, con gruppi di lavoro nuovi ogni volta, con proprie caratteristiche, che elaborano le maschere durante le prove ispirandole e lasciandosene ispirare. Maschere sapientemente realizzate che fungono da canovaccio, donando forma e contenuto a personaggi e vicenda. Sono solo quattro gli attori, ma questo lo si scopre solo alla fine perché la girandola di personaggi è frenetica e multiforme, e i cambi velocissimi. Un'esperienza da vivere, spettatorialmente parlando, calandosi con spensieratezza nel mondo surreale e poetico dei Flöz.
Cristiano Esposito
Lo spettacolo resta in scena al teatro Bellini di Napoli
fino a domenica 1 aprile 2012. Per info consultare il sito
www.teatrobellini.it.
